È stato promosso, quasi a pieni voti, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza italiano (PNRR).

“La Commissione presieduta da Ursula von der Leyen riconosce che il Recovery Plan rappresenta una risposta bilanciata e completa alla situazione economica e sociale. Secondo fonti di Bruxelles, il risultato è eccezionale sia per il livello raggiunto (dieci A e una B) sia per la velocità e l’ampiezza del miglioramento rispetto ai documenti di gennaio. Un miglioramento repentino e benvenuto” ha commentato il ministro per la Pubblica Amministrazione Renato Brunetta.

Next Generation Eu, ribadisce von der Leyen rafforzando il concetto, «è un’opportunità generazionale per investire nella forza dell’Italia, per fare dell’Italia un motore di crescita in Europa». Oltre al «pieno sostegno» della Commissione europea arriva la sottolineatura della «eccellente cooperazione tra i nostri team» nella valutazione del piano nazionale di ripresa dell’Italia.

L’Italia per ottenere i primi fondi pari a 24,1 miliardi dovrà raggiungere 51 obiettivi intermedi e per la prima tranche del 2022, pari a circa 24 miliardi, altri 45 milestone entro la metà del prossimo anno.