“Non c’è alcun taglio. La misura è finanziata fino alla fine del 2022, con estensione al giugno 2023 solo per le case popolari. E’ un provvedimento importante per il settore delle costruzioni e per l’ambiente. Per il futuro, il governo si impegna a inserire nel ddl di bilancio per il 2022 una proroga dell’ecobonus per il 2023, tenendo conto dei dati relativi alla sua applicazione nel 2021, con riguardo agli effetti finanziari, alla natura degli interventi realizzati, al conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico e sicurezza degli edifici”, afferma Draghi durante il passaggio alla camera.
Il Superbonus 110% è stato prorogato fino al 30 giugno 2023, per gli interventi effettuati dagli Istituti Autonomi Case Popolari-IACP, a condizione che almeno il 60% dei lavori sia stato effettuato alla fine del 2022.
Il Premier Draghi ha confermato, che nel Pnrr (Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza) sono previsti 18,5 miliardi e che non ci sarà nessun taglio a queste somme.
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