Con il Decreto Legge PNRR 3, convertito in legge 21 aprile 2023, n. 41, vengono introdotte semplificazioni per quanto riguarda la gestione delle terre e delle rocce da scavo.
L’obiettivo che si intende raggiungere con il nuovo regolamento è quello di snellire le procedure per assicurare il rispetto delle tempistiche di attuazione del PNRR per la realizzazione degli impianti, delle opere e delle infrastrutture, quindi la realizzazione degli impianti necessari a garantire la sicurezza energetica.
Il nuovo regolamento disciplinerà:
- gestione delle terre e delle rocce da scavo qualificate come sottoprodotti provenienti da cantieri di piccole dimensioni, di grandi dimensioni e di grandi dimensioni non assoggettati a VIA o ad AIA, compresi quelli finalizzati alla costruzione o alla manutenzione di reti e infrastrutture;
- disciplina del deposito temporaneo delle terre e delle rocce da scavo qualificate come rifiuti;
- utilizzo nel sito di produzione delle terre e delle rocce da scavo escluse dalla disciplina dei rifiuti;
- gestione delle terre e delle rocce da scavo nei siti oggetto di bonifica;
- disposizioni finali e transitorie.