Il 15 maggio si apre il bando del fondo demolizioni che concederà contribuiti ai comuni per coprire fino al 50% dei costi sostenuti per l’abbattimento degli abusi edilizi presenti nel nostro territorio.
Nel contributo vengono ricomprese anche le spese tecniche e amministrative, nonché quelle connesse alla rimozione, trasferimento e smaltimento dei rifiuti derivanti dalle demolizioni.
Per assicurare inoltre che la demolizione vada a colpire le opere che più feriscono il volto del nostro territorio, il Fondo demolizioni dà priorità agli abusi che riguardano edifici o ampliamenti edilizi con volumetrie pari o superiori a 450 m³ insistenti sulle seguenti aree:
- aree demaniali o di proprietà di altri enti pubblici;
- aree a rischio idrogeologico;
- aree sismiche con categoria di sottosuolo A, B, C, D;
- aree sottoposte a tutela;
- aree sottoposte a tutela delle aree naturali protette, appartenenti alla Rete natura 2000.
Le domande possono essere presentate al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MiMS) dal 15 maggio al 15 giugno 2021.
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