‘Progettiamo l’Italia del 2030 su un modello di sviluppo sostenibile in linea con le politiche europee’, commenta il Ministro Giovannini.
l’Allegato infrastrutture al Documento di Economia e finanza, approvato giovedì in Consiglio dei Ministri e illustrato dal Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili prevede 5 miliardi di euro per l’edilizia sostenibile.
Le risorse saranno ripartite tra il programma “Qualità dell’abitare”, il programma di recupero degli alloggi ex-Iacp, interventi di edilizia carceraria, efficientamento energetico delle cittadelle giudiziarie.
“Il documento non è solo un piano di spesa, ma un modo nuovo di programmare l’Italia che si vuole costruire nei prossimi dieci anni” ha aggiunto Giovannini spiegando che il piano si sviluppa secondo quattro direttrici: l’analisi dei fabbisogni, nuovi criteri per la definizione delle priorità, coerenza con le programmazioni nazionali e settoriali e valutazione dell’impatto degli investimenti sui 17 Obiettivi sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu. “Abbiamo introdotto – ha concluso – il ‘Piano Processo’, un metodo per pianificare gli interventi che prevede nuovi parametri per la selezione delle opere, aggiornamenti, approfondimenti e decisioni in fasi successive con la possibilità di revisione delle scelte in caso di mutamento dei contesti e valutazioni ex ante ed ex post degli interventi per compiere scelte più razionali e funzionali al raggiungimento degli obiettivi di medio termine”.