Durante MCE (Mostra Convegno Expocomfort), uno dei temi centrali è stato la Circular Economy e il primo appuntamento del convegno di è parlato di economia circolare in relazione al mondo dell’edilizia. 

Il prof. Davide Chiaroni del Politecnico di Milano, ha dichiarato che nel mondo delle costruzioni è possibile raggiungere un risparmio, tramite pratica manageriali per l’Economia Circolare, “di circa 37 miliardi di euro annui al 2030″. 

“Di questi, circa 9,2 miliardi di euro possano derivare dall’adozione di soluzioni di modelli di take back attraverso i quali le aziende produttrici possono recuperare i propri prodotti. 7,4 miliardi di euro dipendono dalla diffusione del design for re-manufacturing/re-use e altri 7,4 miliardi di euro per pratiche di design for disassembly” aggiunge il prof. Chiaroni. 

Per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti è intervenuto il direttore generale di Erion, Danilo Bonato, il quale ha sottolineato quanto siamo importanti i consorzi di raccolta dei rifiuti per sviluppare il potenziale dell’economia circolare. Inoltre, ha sottolineato quattro obbiettivi per i quali è fondamentale transitare verso un’economia circolare: 

  1. Redicontare
  2. Comunicare al consumatore
  3. Migliorare prodotti e processi (durabilità, riparabilità, disassemblabilità e remanufacturing) 
  4. Introdurre materie prime seconde nei cicli produttivi