Con l’accordo del 7 dicembre 2022, sottoscritto da tutte le parti sociali del settore edile, sono state definite: la procedura di alert (avviso) per la verifica della congruità della manodopera impiegata nei cantieri edili e la procedura per il rilascio dell’attestato di congruità (detto anche DURC di congruità) per i soli cantieri conclusi entro il 28 febbraio 2023 (la cui denuncia di nuovo lavoro sia stata effettuata a decorrere dal 1° novembre 2021).

Dal 1° marzo 2023 tutti i cantieri (sia appalti pubblici, sia lavori privati) saranno sottoposti alla procedura di alert.

La procedura prevede che a seguito della denuncia di nuovo lavoro (DNL) alla Cassa Edile competente, anche tramite il sistema CNCE_EdilConnect, quest’ultima genera una mail-pec:

  • in caso di appalto pubblico, all’impresa affidataria e al committente, informandoli che l’opera denunciata è soggetta a verifica di congruità da richiedere, a cura dell’impresa e/o del committente, in occasione della presentazione dell’ultimo stato di avanzamento dei lavori da parte dell’impresa, prima di procedere al saldo finale da parte del committente;
  • in caso di lavori privati, all’impresa affidataria informandola che l’opera denunciata è soggetta a verifica di congruità che deve essere dimostrata dalla stessa prima dell’erogazione del saldo finale del committente.