Il Decreto antifrode è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale l’11 novembre ed è quindi in vigore.  Il decreto è stato ritenuto necessario per quanto riguarda Il Superbonus 110% e gli altri bonus edilizi, dopo che l’Agenzia delle entrate ha scoperto 800 milioni di crediti fittizi. 

Il Presidente Draghi ha sostenuto il decreto legge antifrode, in quanto “Bisogna evitare che i bonus edilizi perdano credibilità come accadde negli anni Settanta agli aiuti allo sviluppo. […] Dobbiamo preservare la fiducia collettiva nella spesa pubblica e dimostrare che i soldi sono spesi bene”. 

Quali sono le misure previste dal decreto antifrode?

  1. Per impedire che le imprese possano aumentare gli importi delle fatture a proprio piacimento saranno stabiliti dei listini di riferimento che conterranno le fasce di prezzo fisse da rispettare per ogni intervento e le varie categorie di edificio.
  2. Verranno stabiliti dei precisi limiti riguardanti l’utilizzo delle opzioni fiscali alternative alla detrazione (cessione di credito e sconto in fattura). 
  3. Servirà una nuova documentazione per accedere agli incentivi.

 

Per leggere la gazzetta ufficiale contente il decreto:

Clicca qui