il 30 settembre 2021 è stata pubblicata la Gazzetta Ufficiale contenente il decreto del Mims che regolerà il fondo da 100 milioni per aiutare le imprese contro il caro materiali. 

Durante lo scorso anno, a causa dell’emergenza sanitaria, il costo dei materiali ha raggiunto livelli molto alti a volte anche con rincari superiori al 130%, per esempio l’acciaio. Data questa situazione un fondo è stato costituito dal Decreto sostegni-bis per “Disposizioni urgenti in materia di revisione dei prezzi dei materiali negli appalti pubblici”.

L’iter del decreto sostegni-bis però prevede due decreti di attuazione che dovranno essere emanati dal Mims: 

  • il primo (ancora non emanato) rileverà le variazioni dei prezzi superiori all’ 8%. Nei 15 giorni successivi alla sua pubblicazione partiranno le presentazioni delle istanze alla Pubblica Amministrazione.
  • il secondo, emanato il 30 settembre e pubblicato nella gazzetta ufficiale, istituisce il fondo e stabilisce i criteri di accesso

Le risorse del fondo saranno divise in 3 categorie di imprese, in base al numero di addetti. Alle grandi e medie imprese spetteranno 33 milioni di euro ed alle piccole 34 milioni. 

Prima di accedere al fondo però, le stazioni appaltanti dovranno provvedere alla compensazione del costo dei materiali in base alle variazioni in aumento o diminuzione dei prezzi rilevate dal decreto ministeriale, che ancora deve essere pubblicato. 

La compensazione da parte degli appaltatori arriverà fino al raggiungimento massimo del tetto del 50% delle risorse accantonate per imprevisti. Solo dopo aver raggiunto questo limite si potrà accedere alle risorse del fondo.